Sbocchi professionali
Sono due i profili professionali che possono acquisire i/le laureati/e in Lingue per la comunicazione interculturale e d'impresa:
1. Operatore/rice e mediatore/rice linguistico/a in ambito sociale, turistico, culturale e nell'ambito della cooperazione internazionale.
2. Operatore/rice e mediatore/rice linguistico/a in ambito economico e commerciale.
1. OPERATORE/RICE E MEDIATORE/RICE LINGUISTICO/A IN AMBITO SOCIALE, TURISTICO, CULTURALE E NELL'AMBITO DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
In ambito lavorativo i/le laureati/e che acquisiranno questo profilo sapranno soprattutto:
- svolgere attività di intermediazione fra persone di lingue e culture diverse in contesti migratori e plurilingui;
- fornire un supporto linguistico e culturale qualificato a enti italiani operanti con l'estero;
- mediare fra lingue, in forma sia scritta che orale, in relazione a testi e discorsi di varie tipologie e diversi registri comunicativi.
Principali SBOCCHI OCCUPAZIONALI per questo profilo lavorativo:
In ambito culturale e turistico, le principali figure occupazionali sono: operatore/rice nei media; traduttore/rice ed esperto/a di mediazione linguistica in ambiti letterari, artistici, performativi; consulente presso enti e aziende che si occupano della diffusione della cultura italiana; operatore/rice turistico/a;
In ambito socioculturale gli sbocchi occupazionali sono principalmente legati, in Italia, alle esigenze di mediazione linguistica e culturale connesse ai fenomeni migratori e, all'estero, alle attività di enti e associazioni no-profit impegnate in iniziative di sviluppo socio-economico e culturale, nonché alle ambasciate, ai consolati e agli uffici di rappresentanza che intrattengono scambi con i Paesi europei ed extraeuropei.
I/le laureati/e potranno inoltre svolgere attività di insegnamento dell'italiano come lingua non materna in enti e istituzioni private in Italia e in istituzioni pubbliche e private all'estero.
2. OPERATORE/RICE E MEDIATORE/RICE LINGUISTICO/A IN AMBITO ECONOMICO E COMMERCIALE
In ambito lavorativo i/le laureati/e che acquisiranno questo profilo sapranno soprattutto:
- stabilire e gestire contatti di tipo commerciale in ambito nazionale e internazionale;
- fornire un supporto linguistico e culturale qualificato ad aziende operanti con l'estero;
- mediare fra lingue, in forma sia scritta che orale, in relazione a testi e discorsi di varie tipologie e diversi registri comunicativi.
Principali SBOCCHI OCCUPAZIONALI per questo profilo lavorativo:
In ambito aziendale e commerciale i/le laureati/e in Lingue per la comunicazione interculturale e d'impresa vengono richiesti/e da aziende più o meno grandi per esigenze di marketing, di mediazione interculturale, di scambi commerciali, nonché da studi professionali che sempre più spesso offrono servizi e consulenze legali e amministrative a soggetti operanti a livello nazionale e internazionale. Gli sbocchi occupazionali in questo ambito sono principalmente i seguenti: corrispondente estero/a, operatore/rice di impresa nel settore internazionale, addetto/a alle relazioni con l'estero, addetto/a al servizio clienti, addetto/a al commercio estero.
POT 7 UniSco è un progetto di iniziativa ministeriale che coordina 24 atenei italiani in cui vengono insegnate le lingue straniere nei corsi di laurea L-11 Lingue, Letterature e Culture straniere e L-12 Mediazione Linguistica. Anche il corso di laurea in Lingue per la Comunicazione Interculturale e d'Impresa di UNISI fa parte di questa rete. Il progetto è in parte dedicato all’orientamento in entrata degli studenti e delle studentesse delle scuole secondarie di secondo grado e ha tra i suoi obiettivi quello di mettere in luce la grande varietà di professioni nelle quali un laureato o una laureata in lingue può esercitare le conoscenze e competenze acquisite nei suoi studi.
La collezione di video, intitolata “Professioni delle lingue / POT 7 UniSco”, è accessibile alla seguente Url YouTube